Cantù, primo consiglio con polemiche: Arosio dichiarato decaduto

O il sindaco chiarisce entro dieci giorni o se ne dovrà andare. Probabile il ricorso alla consulta, mentre il diretto interessato si scaglia anche contro gli uffici

Edgardo Arosio, sindaco di Cantù

Edgardo Arosio, sindaco di Cantù

Cantù (Como), 17 luglio 2017 - Prima seduta del consiglio comunale a Cantù e avvio della procedura di decadenza per il sindaco Edgardo Arosio, votata dai 7 consiglieri di minoranza con l'astensione di tutti e 15 i rappresentanti della maggioranza di centrodestra. 

Nel corso della serata il sindaco, in un accorato e durissimo discorso alla cittadinanza che è suonato come una requisitoria ha stigmatizzato la scelta del fratello Armando e della cognata Ornella Zanfrini, che non hanno voluto rinunciare all'appalto di trasporti funerari stipulato con il Comune e rivolto pesanti accuse anche agli uffici. Per il sindaco infatti l'appalto non sarebbe stato legittimo e quindi andava annullato. Ma questo sarà materia per un ricorso alla Consulta. Entro i prossimi dieci giorni il sindaco dovrà decidere se nominare la Giunta o attendere l'arrivo del commissario prefettizio. 

Non hanno fatto sconti le opposizioni, che hanno parlato di "pasticcio" e tacciato la maggioranza, e in particolare la Lega Nord, di aver gettato la città nel caos. Nel corso della serata è stato eletto anche in nuovo presidente del consiglio, si tratta di Mirko Gaudiello di Forza Italia.