Como, il carcere Bassone saluta l'assistente capo Bartolomeo

In servizio da 33 anni, si è presentato puntuale sul posto di lavoro anche l'ultimo giorno

Filippo Bartolomeo, a sinistra, assieme al comandante Domenico Isdraià

Filippo Bartolomeo, a sinistra, assieme al comandante Domenico Isdraià

Como, 6 settembre 2017 - “Il carcere Bassone di Como ha tanti problemi, poco personale, detenuti particolari, ma la polizia penitenziaria si è sempre dimostrata unità come una vera famiglia. Una famiglia che oggi saluta un grande amico e collega che da 33 anni si è presentato puntuale in servizio, anche per l'ultimo giorno, prima di essere messo a riposo per aver raggiunto il pensionamento”. Così i colleghi del corpo di polizia penitenziarie di Como, rappresentanti da Davide Brienza segretario regionale del sindacato Cnpp, hanno voluto augurare la migliore fortuna e buona pensione all'assistente capo Filippo Bartolomeo. Origini siciliane, 58 anni, ha lavorato a Patti in Sicilia per un anno dopo il suo arruolamento, per poi essere trasferito a Como nel giugno 1985, senza più muoversi. Con lui, lascia il Bassone una delle colonne portanti e memoria storica della polizia penitenziaria comasca.