Arosio (Como), 18 gennaio 2014  - Al termine dell’ennesima lite, è finito in cella. Il giovane, 23 anni, è stato arrestato dai carabinieri di Cantù venerdì sera alle 21, intervenuti in una situazione di violenza familiare iniziata in una abitazione di Arosio.

La discussione tra due giovani ex conviventi, era ormai degenerata, al punto che l’uomo ha colpito la sua ex compagna al volto, con violenza, facendola stramazzare a terra, e facendole perdere i sensi. Motivo della lite, era l’affidamento della bimba piccolissima, nata dalla relazione tra i due: dopo aver colpito la madre della piccola, l'uomo non ha esitato a prendere la bambina portandola a casa sua, e affidandola all'anziana madre.

Nel frattempo la mamma della bambina ha chiamato i soccorsi e i carabinieri.  Trasportata in Ospedale a Cantù, la ragazza ha raccontato quanto accaduto. I militari hanno impiegato pochissimo tempo a rintracciare la bambina e il padre, arrestandolo in flagranza di reato per sottrazione di minore, lesioni personali aggravate, violenza privata e violazione di domicilio.