Como, 7 gigno 2013 - Dopo due anni sono tornati al lavoro gli operai sul lungolago. Le paratie non c’entrano, per quelle sarà necessario attendere fino a settembre, quando dovrebbe essere pronto il progetto alternativo elaborato dal pool di consulenti messo in campo dal sindaco Mario Lucini. A fervere sono gli interventi attorno agli ex-giardini Zambrotta, nell’area del primo lotto del lungolago, che il Consorzio Como Turistica, con la collaborazione degli Amici di Como, si è impegnato a riaprire entro fine mese. 

A differenza dei giardini donati per un’estate alla città dall’ex stella della Milan questa volta il prato su cui comaschi e turisti potranno passeggiare sarà di erba vera e non in sintetico. «In questo momento di grave crisi è importante per la nostra città recuperare almeno una porzione della propria passeggiata – sottolineano Roberto Cassani, a capo del Consorzio Como Turistica, e Silvio Santambrogio, presidente degli Amici di Como – un modo di rendere omaggio alla nostra città e insieme di salvare una stagione turistica che anche sul Lario quest’anno è partita con il freno a mano tirato. È importante che tante aziende abbiano risposto al nostro appello e si siano fatte in quattro per darci una mano».

Coinvolto anche Gianluca Zambrotta che questa volta ha preferito rimanere in panchina, offrendo però gratuitamente il lavoro dei suoi consulenti. Non gli si poteva chiedere di più dal momento che l’altra volta, dopo aver speso 354mila euro anziché un ringraziamento, ricevette una cartella esattoriale di 1.637 euro per l’imposta sulla pubblicità del cantiere mai pagata. Dopo il maltempo dei giorni scorsi si annuncia una corsa contro il tempo per trasformare la brulla distesa di cemento in un giardino fiorito.

Dall’anteprima del progetto, presentato nei giorni scorsi, oltre all’utilizzo di erba vera si sa che al centro della passeggiata saranno piantumati due filari di alberi, mentre a separare il giardino dalla strada ci penserà una siepe di lavanda. Completeranno il giardino panchine e fontanelle oltre a un piccolo parco giochi per i bimbi. Un biglietto da visita anche per la Navigazione che proprio a metà dei giardini ha uno dei propri pontili d’imbarco. Un lungolago che quest’estate si farà bello non solo al cantiere del primo lotto, da agosto infatti sarà chiusa la strada di fronte a Sant’Agostino, per il rifacimento del ponte della darsena a rischio crollo. Ancora da definire il progetto e l’affidamento dell’incarico che però andrà completato per forza entro la ripresa delle scuole.