Lomazzo, 20 marzo 2012 - Il responsabile dell'associazione Sos Racket e usura Frediano Manzi e' rimasto ferito in serata in modo non grave da un colpo di pistola sparato da sconosciuti dopo essere sceso dalla propria auto a Lomazzo, nel Comasco. Contro Manzi sono stati esplosi due colpi, uno dei quali lo ha raggiunto al polpaccio. Il responsabile dell'associazione antiracket e' stato portato all'ospedale Sant'Anna di Como.

Manzi e' molto conosciuto negli ultimi anni nell'ambiente dell'anti-mafia milanese per le sue 'battaglie' e denunce contro il racket e l'usura ed e' anche sotto inchiesta a Milano in quanto avrebbe dato 1.200 euro a un pregiudicato per inscenare un attentato ai danni di un suo chiosco di fiori, a Nerviano (Milano) il 6 dicembre 2009. Lo stesso pregiudicato avrebbe anche incendiato un furgone del responsabile di Sos racket e Usura, nel febbraio 2010, sempre fingendo un gesto di intimidazione.

Nell'interrogatorio davanti al pm di Milano, Manzi aveva ammesso di aver commissionato gli attentati, spiegando di avere fatto cio' per richiamare l' attenzione su di lui e le sue iniziative contro il racket. Chiarire gli aspetti e individuare i responsabili dell'agguato che lo ha visto vittima in serata, sara' compito dei carabinieri.