Como, 3 ottobre 2011 - Si preannuncia una seduta molto infuocata quella del Consiglio comunale di stasera (20.15). L’assemblea di Palazzo Cernezzi, infatti, si troverà di fronte gli esperti, i progettisti, l’impresa costruttrice delle opere antiesondazione e abbellimento del lungolago, la Sacaim di Venezia. Finalmente verranno date numerose risposte ai tanti quesiti che sono stati formulati in merito ai tempi, modi e costi dei lavori e allo stato della Sacaim Venezia (la ditta che ha vinto l’appalto) dopo il suo commissariamento.

 

Comaschi e turisti vogliono sapere quando il lungolago tornerà totalmente fruibile dal Lungolario Trieste (Sant’Agostino) al Lungolario Trento (zona Giardini pubblici). Sono oltre un centinaio i quesiti presentati in Consiglio, a iniziare da quella del presidente Mario Pastore che ha chiesto se non sia il caso, onde evitare altre spese edaltri sacrifici da parte di chi lavora grazie al lungolago, di completare i lavori solo sul selciato, dove possibile, senza ulteriori cambiamenti. Tempistiche e resistenza delle paratie mobili completano i temi che saranno affrontati in aula.