Como, 1 agosto 2011 - Nonostante sia affetta dalla Sindrome da fatica Cronica, è riuscita a conseguire il diploma di maturità. Un traguardo felicissimo per una giovanissima comasca, 19 anni, che si è diplomata all’Istituto Professionale per i Servizi Sociali "Gaetano Pessina" di Como.
 

In Italia il raggiungimento di questo risultato è rarissimo, fanno sapere dall’ospedale Sant’Anna dove mercoledì saranno resi noti tutti i dettagli del percorso di studio, delle difficoltà, delle soddisfazioni raggiunte da questa ragazza. A sottolineare l’importanza della questione sarà la presenza dopodomani della Presidente nazionale dell’Associazione Amcfs Roberta Ardino. Ci saranno anche il neurologo Franco Di Palma, l’infettivologo Luigi Pusterla, il direttore del Dipartimento di Salute Mentale Claudio Cetti, lo psicologo Vito Tummino, l’assistente sociale del Comune Daniela Argentati e alcuni insegnanti dell’Istituto “Pessina” oltre al preside Giuseppe Palmucci.

La sindrome da fatica cronica (Chronic Fatigue Syndrome) è, come definita nel dicembre 1994 da un apposito gruppo internazionale di studio, una sindrome in cui si presentano fatica cronica persistente per almeno 6 mesi che non è alleviata da riposo, che si esacerba con piccoli sforzi e che provoca una sostanziale riduzione dei livelli precedenti delle attività occupazionali, sociali o personali; presenza regolare di quattro o più dei seguenti sintomi, anche questi per almeno 6 mesi: disturbi della memoria e della concentrazione tali da ridurre i precedenti livelli di attività occupazionale e personale; faringite; dolori delle ghiandole linfonodali cervicali e ascellari; dolori muscolari e delle articolazioni; cefalea di tipo diverso da quella presente eventualmente in passato: sonno non ristoratore; debolezza post esercizio fisico che perdura per almeno 24 ore.