Limido comasco, 26 agosto 2010 - Rimane in carcere al Bassone il 29enne di origini senegalesi residente in paese accusato di tentata violenza e sequestro di persona nei confronti di una quarantenne del Milanese.
L’uomo, fino a qualche giorno fa sconosciuto alle forze dell’ordine, ieri mattina è stato interrogato dal gip Luciano Storace che ne ha convalidato l’arresto.

 

La vicenda risale alla notte tra sabato e domenica. La donna, di rientro da una gita sul lago di Como, non avrebbe avuto più un treno per ritornare a Milano. Il giovane si sarebbe offerto di riaccompagnarla a casa ma sulla via del rientro le avrebbe proposto di fermarsi a dormire in una delle due stanze del suo appartamento di Mozzate, proposta che la donna avrebbe accolto.

 

Non appena varcata la soglia di casa però il giovane avrebbe tentato una violenza. Sarebbe stata la reazione improvvisa della donna a metterlo in fuga. Prima di andarsene però, il giovane avrebbe chiuso a chiave la porta lasciando la donna all’interno. Sono stati i carabinieri a liberarla e quindi a far scattare le manette ai polsi del ventinovenne.