Mondiali di Wakeboard, Piffaretti trascina gli azzurri

A Cancun l'Italia conquista uno storico oro: otto ragazzi su dieci del team di ct Caimi sono lariani

Al centro Massimiliano Piffaretti, 20 anni, di Sala Comacina

Al centro Massimiliano Piffaretti, 20 anni, di Sala Comacina

Como, 5 novembre 2015 - Il primo oro è come il primo bacio: non si scorda mai. «Una gioia incontenibile, sono felicissimo» commenta il ct Buby Caimi. Non potrebbe essere altrimenti: la Nazionale italiana di wakeboard ha vinto la classifica a squadre ai Mondiali di Cancun (Messico) grazie ai 580 punti ottenuti, davanti ai maestri dell’Australia (514) e Stati Uniti (439). «È un risultati inaspettato – prosegue il tecnico canturino -. Sapevamo che l’Italia era la squadra europea da battere, ma mai, alla vigilia, avremmo pensato di poter centrare l’oro».

Gli azzurri sono stati la prima nazione europea a vincere l’oro. La squadra è composta in prevalenza da lariani (8 su 10): sugli scudi Massimiliano Piffaretti. Il ventenne di Sala Comacina è arrivato primo negli Open Men con ben 73.22 punti davanti all’americano Phill Soven (72) e all’australiano Cory Teunissen (70.67) «Sono al settimo cielo. Alla vigilia della finale ero quarto su sei e mi ero tenuto i trick più difficile per la finale. Sapevo che dovevo girare al massimo e, alla fine, la mia strategia ha ripagato». La punta di diamante degli azzurri da 5 anni si dedica al wakeboard per pura passione e si è trasferito all’estero (Australia e Stati Uniti) per seguire il suo sogno. «Questa vittoria la dedico ai miei genitori che mi hanno sempre sostenuto. Inoltre al team Italia che è stato fantastico e agli sponsor».

La stella comasca sogna in grande per il futuro: «Vorrei allenarmi bene per i prossimi appuntamenti: nel 2016 vorrei fare molto bene nel Pro Tour, oltre alle gare negli Usa». Nicolò Caimi, invece, 19 annidi Cantù, si è fermato nei quarti di finale. Nelle Open Women medaglia di legno per Giorgia Gregorio (40 punti). «Sono contenta di come ho girato – commenta la diciottenne di Lezzeno -. Volevo arrivare in finale e ho sfiorato il podio nella mio primo mondiale da Open. Inoltre ho girato con una brutta slogatura alla caviglia e di più non avrei potuto fare». Ottimi piazzamenti anche per i lariani (under 14) Julia Molinari quarta nelle Girls e Igor Colombo quinto nei Boys.