Como, Legambiente contro l'accordo sui rifiuti con la Svizzera

"Il traffico mette a rischio seriamente il nostro territorio"

Paura per il possibile traffico

Paura per il possibile traffico

Como, 22 maggio 2015 - Legambiente contro il nuovo accordo fra Italia e Svizzera sul movimento di materiali inerti e rifiuti attraverso il confine. Le assemblee pubbliche di Faloppio e Ronago sono state convocate quando già l'accordo era stato firmato. "Pensiamo che il transito di numerosi camion in uscita e in entrata metta a rischio seriamente il territorio, dal punto di vista ambientale e soprattutto sanitario, per l’impossibilità concreta di controllare tutto quanto passerà sulle nostre strade e la mancanza di presidi adeguati e rigorosissimi per il controllo e il contenimento delle polveri e degli scarichi. Riteniamo non accettabile lo scambio salute/lavoro e che la compensazione economica proposta non potrà mai bilanciare il danno". Gli ambientalisti chiedono anche la revisione dei Piani cava provinciali: essi dovrebbero essere, secondo quanto prescrive la legge, dimensionati secondo l’effettivo fabbisogno del territorio ed in base a quanto prevede la Pianificazione in essere".