Verifiche nei centri benessere, due attività cinesi sospese

Scoperti lavoratori in nero, sanzioni per ventimila euro

Centro massaggi

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Como, 30 luglio 2015 - Verifiche Direzione Territoriale del lavoro di Como e della Polizia Locale, ieri in nove centri benessere e in un’impresa edile. Sono state verificate le condizioni igienico-sanitarie dei locali, il rispetto delle disposizioni per l’esercizio dell’attività e la disciplina dei rapporti di lavoro; tutti i titolari delle attività controllate sono risultati di nazionalità cinese. Due attività sono state sospese per lavoro nero: una lavoratrice in nero nel centro benessere «Huali di Tu Xiaoqiu» di via Varesina 193 e tre lavoratori in nero nell’impresa edile «Gao Quanbao» in un cantiere di via Fogazzaro. Gli accertamenti hanno anche riguardato il mancato rispetto della normativa sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e la destinazione d’uso di alcuni locali adibiti alle attività imprenditoriali. Sono state inoltre riscontrate alcune carenze igienico-sanitarie che saranno oggetto di successivi provvedimenti. In tutto sono state emesse sanzioni amministrative per 20mila euro.