Volley, il comasco Anzani alle Final six di Rio

C'è anche il centrale di Bizzarone, 23 anni, Simone Anzani nella Nazionale italiana impegnata nella final six di World League

Simone Anzani, Iacopo Botto, Giulio Sabbi  con la Nazionale

Simone Anzani, Iacopo Botto, Giulio Sabbi con la Nazionale

Como, 5 luglio 2015 - C'è anche il ventitreenne centrale lariano (è di Bizzarone) Simone Anzani nella Nazionale italiana di volley maschile impegnata nella Final six di World League dal 15 al 19 luglio a Rio in Brasile. Una carriera abbastanza anomala quella di Simone: l’amore verso lo sport aveva di base lo stesso attrezzo del mestiere, ma sino a quindici anni lo giocava con i piedi nelle fila della formazione svizzera del Chiasso.

Poi all’improvviso la cotta nei confronti della pallavolo, di qui nel 2008-2009 il trasferimento alle giovanili del Treviso. Quindi la promozione in prima squadra (B2) e l’esordio in A1 nel 2010-11, la stagione successiva tappa a Loreto (A2), e ancora Sora nella stessa categoria. La svolta arriva nel 2013-14 quando il ragazzo viene acquistato dal Calzedonia Verona in A1, in terra scaligera Anzani trova la sua giusta collocazione diventando uno dei beniamini dell’esigente popolo veneto. Grazie alle ottime performance con la società d’appartenenza Simone viene convocato in nazionale esordendo in maglia azzurra il 20 giugno dello scorso anno in Iran-Italia (3-0).

Maglia numero17, 203 centimetri d’altezza, Anzani nel torneo appena concluso è stato eletto dal pubblico veronese come miglior giocatore del Calzedonia nelle partite casalinghe, vincendo il trofeo Confcommercio messo annualmente in palio dai tifosi gialloblù. Ora il coach azzurro Mauro Berruto sa di poter contare anche su un ragazzotto di grandi qualità in campo e fuori , una persona ricca di personalità che verrà sicuramente utile al team Italia.

Tifoso della Juve Anzani ha un sogno nel cassetto; partecipare alle Olimpiadi carioca del 2016. «Sarebbe fantastico essere protagonista ai giochi a cinque cerchi - dice - intanto per garantirci la presenza dovremo fare bene alla World Cup Volley in calendario dall’8 al 23 settembre in Giappone. Torneo di qualificazione alle olimpiadi brasiliane di Rio di Janeiro poi si vedrà». Inserito a meraviglia nel sodalizio azzurro Anzani, ringrazia la sua squadra d’appartenenza in riva all’Adige dove il calore della gente lo ha inebriato. «A Verona sto da Dio, il palazzetto è sempre pieno e ribollente di tifosi che mi hanno pure assegnato il preimio come migliore giocatore della stagione. Ho trascorso due anni davvero stupendi: l’anno prossimo abbiamo le chances per fare davvero bene. Lo scudetto? Sarebbe un sogno al pari dell’olimpiadi speriamo con un pizzico di fortuna di poterlo realizzare.