Il concorso quest’anno è dedicato allo stile degli anni ’70
Cernobbio (Como), 24 maggio 2015 - Mai chiedere l'età alle signore, anche se in questo caso uno strappo alla regola è consentito, tra un cocktail sullo sfondo del lago e il rombo dei motori, che in questi giorni a Villa d’Este eseguono sinfonie sublimi per chi ha la pazienza di starli ad ascoltare. Lo spartito è un po’ rock e un po’ beat, ma queste «belle signore» non steccano una nota. Un vero e proprio concorso di bellezza riservato a Bugatti, Mercedes, Bmw, Ferrari, Aston Martin che in riva al lago sono presenti con i loro modelli storici e alcuni prototipi unici, contesi a suon di milioni di euro dalla platea di appassionati. «Il ritorno del Jetset» è la felice sintesi dell’edizione 2015 del «Concorso di Eleganza Villa d’Este», dedicato allo stile degli anni ’70, che per gli appassionati dei motori furono una delle decadi più rivoluzionarie e creative. Ad arricchire l’evento, un concorso riservato alle motociclette e una retrospettiva sui novant’anni della Rolls-Royce Phantom considerata una delle auto più eleganti del mondo. Tante le rarità nel grande parco trasformato in un museo a cielo aperto, come la BMW 3.0 CSL, che nel giugno del 1975 venne abbellita dall’artista statunitense Alexander Calder in occasione della sua partecipazione alla 24 ore di Le Mans.
La vettura marcò l’inizio della tradizione delle Art Car, inventata da BMW, ed ancora oggi è un rappresentante affascinante di quell’epoca di glamour in cui l’arte eccentrica e uno stile di vita esclusivo raggiunsero e coinvolsero anche il mondo dell’automobilismo. Dopo Calder furono Frank Stella, Roy Lichtenstein ed Andy Warhol a lasciare la loro firma artistica su una vettura da corsa BMW. L’ultimo esemplare della serie è la BMW M3 GT2, decorata da Jeff Koons. Il Concorso d’Eleganza Villa d’Este viene considerato uno degli appuntamenti più esclusivi e tradizionali di automobili d’epoca. L’evento, che si tiene a Cernobbio, celebrò la propria prima nel 1929, come mostra di novità nel settore automobilistico. Dagli anni Ottanta esso è dedicato alla storia delle autovetture. Nel 1999 il BMW Group ne assunse il patrocinio, e dal 2005 BMW Group Classic organizza, in collaborazione con il Grand Hotel Villa d’Este, l’esposizione di automobili particolarmente rare. Sul piedistallo quest’anno c’è la Rolls-Royce Phantom, giudicata in un concorso a parte da esperti e pubblico che alla fine della tre giorni decreteranno il modello più bello.