Giovedì 25 Aprile 2024

Cantù cade in casa contro Roma e finisce 60-70

Sconfitta in casa per Cantù che cede contro una Roma solida che nel finale è premiata dalla freddezza di Bobby Jones e Stipcevic dalla massima distanza. Cantù brucia così la speranza di prendere un posto per la Coppa Italia

Cantù-Roma

Cantù-Roma

Cantù (Como), 11 gennaio 2015 -  Sconfitta in casa per Cantù che cede contro una Roma solida che nel finale è premiata dalla freddezza di Bobby Jones e Stipcevic dalla massima distanza. Cantù brucia così la speranza di prendere un posto per la Coppa ItaliaInizio partita equilibrato con Roma blanda in difesa e Cantù che si porta avanti grazie al gioco dei lunghi Buva e Shermadini ben serviti sotto canestro. All'ottavo minuto il vantaggio interno segna + 8 (20-12). Sul finale del primo quarto, Roma recupera sfruttando il calo di concentrazione di Cantù in difesa. Nella seconda frazione però la squadra di Dalmonte cambia marcia con una efficace zona che chiude gli spazi alla penetrazione, mentre da fuori Cantù non riesce più a segnare. 

Dal 15' Roma si scatena con Gibson ed Eijim e arriva al massimo vantaggio della gara: un + 9 (28-37) che mantiene invariato fino al fischio che manda tutti negli spogliatoi. Da registrare, dopo un buon primo quarto, la disastrosa percentuale nel tiro per Cantù: 1/10 dalla massima distanza, e 1/7 dal perimetro. Di contro, Roma non ne approfitta come potrebbe ma tiene un ritmo Ejim. Nella terza frazione è Gentile a perdere per mano la squadra: una prestazione incredibile la sua, la guardia brianzola inanella tre triple e si butta nell'area avversaria. I suoi 15 punti permettono a Cantù di riagguantare Roma al 27' (45-45).

Dopo il pareggio però le energie di Cantù vengono meno ed è ancora Roma a dimostrare più concretezza con il solito Gibson che non perde la testa. Roma resta avanti seppur di sole due lunghezze. Nell'ultima frazione arriva un nuovo controsorpasso interno: 52-51. Roma ha già 5 falli al tabellino dopo solo tre minuti di gioco, ma Cantù non ne approfitta. Non trova il canestro e e i lunghi si fanno surclassare dalla difesa romana. A decidere la gara è un freddissimo Stipcevic, cecchino dalla lunga distanza che realizza la tripla che porta Roma a +6 a un minuto e mezzo dalla fine. Cantù ci prova con Odom ma non basta. A chiudere definitivamente la gara due triple consecutive di Bobby Jones.

Pallacanestro Cantù-Roma 60-70 (24-22; 30-39; 49-51). Cantù: Johnson-Odom 12, Feldeine 3, Abass 0, Bloise ne, Laganà 3, Jones D. 5, Shermadini 8, Ukaegbu ne, Hollis 0, Buva 9, Gentile 17, Williams 3. All.: Sacripanti. Roma: Ejim 9, Triche 5, Jones B. 14, De Zeeuw 2, D'Ercole 0, Sandri 6, Kushchev ne, Finamore ne, Gibson 19, Stipcevic 11, Morgan 4, Pullazi ne. All.: Dalmonte.  Arbitri: Lamonica, Bartoli, Paglialunga Note - Tiri liberi: Cantù 7/10; Roma 5/11.  - Tiri da tre: Cantù 7/26; Roma 11/28.  - Rimbalzi: Cantù 41; Roma 40. - Usciti per 5 falli: nessuno.