Il Como batte la capolista Novara e torna a sognare playoff

Al Sinigaglia finisce 1-0: il gol decisivo di Giosa rilancia le ambizioni della squadra di Sabatini

L’esultanza di Giosa dopo la rete che deciderà l’incontro

L’esultanza di Giosa dopo la rete che deciderà l’incontro

Como, 5 marzo 2015 - Grande vittoria (1-0, gol di Giosa) del Como contro la capolista Novara che, davanti ai 2.300 spettatori del Sinigaglia (molti dei quali giunti dal Piemonte), ora torna a sognare i playoff e l’opportunità di salire in serie B.

La cronaca. Contro ogni previsione mister Sabatini abbandona la difesa a 4 e a sorpresa gioca con il 3-5-2, con il trio difensivo super esperto formato da Cassetti, Giosa e Lebran.

La prima vera palla gol è del Novara, con una punizione battuta all’11’ da Garofalo, di sinistro, ma Crispino si supera deviando in tuffo. Al 28’ il Como conquista un angolo con una bella azione di Ganz da cui nasce l’azione del gol. Batte Le Noci da sinistra, la palla è respinta e raccolta subito da Fietta che rimette al centro verso il primo palo, dove arriva Giosa che in girata di sinistro, fa secco Tozzo: è la rete che decideràl’incontro.

Il Novara ci prova al 30’ con un tiro da fuori di Gonzalez, che però non centra i pali. Il Como riesce a controllare la palla e a proporsi pericolosamente almeno altre due volte: al 41’ Berardocco prende palla davanti alla propria area e punta la porta del Novara, facendo tutto il campo palla a piede, l’ultimo passaggio è per Le Noci sulla sinistra che però perde palla. Allo scadere del tempo Crispino salva la porta distendendosi sulla destra per deviare un tiro da fuori di Buzzegoli.

Nel secondo tempo al 15’ Corazza ha una buona palla ma Giosa riesce ad anticiparlo ancora. Al 27 Gonzalez serve a due metri dalla porta ancora Corazza che tira al volo di destro, ma Crispino prodigiosamente devìa in angolo. Nel tempo di recupero il portiere Tozzo si porta in area del Como per cercare il gol di testa che non c’è ma sul ribaltamento i lariani riprendono palla con Berardocco che cerca il gol dai 40 metri a porta vuota ma Freddi salva sulla linea.