{{IMG}} 2009-04-30
— INVERIGO —
UN RISARCIMENTO morale da parte del Comune. Anche se con sessant’anni di ritardo. «Un passaggio ufficiale da parte di un’istituzione verso chi, con il proprio eroismo, ha restituito libertà e democrazia al Paese. Uomini e donne semplici che ci hanno dimostrato che il bisogno di giustizia supera anche la morte», spiega il sindaco, Alberto Bartesaghi (Forza Italia). La cerimonia per il riconoscimento istituito all’unanimità dal Consiglio comunale è fissata per questa sera alle 20.30 nella sala civica del municipio. A riceverlo militari e civili italiani internati nei lager nazifascisti e i partigiani inverighesi che hanno combattuto nella Resistenza.

GLI INTERNATI militari sono Arturo Bignucolo, Luigi Ciceri, Giuseppe Colzani, Paolo Consonni (alla memoria), Luigi Conti, Angelo Farina, Gianluigi Figini, Ettore Frigerio (alla memoria), Luigi Porro e Pierino Pozzi. Tutti alla memoria medaglie e attestati al militare Vittorio Spinelli, ai partigiani Bruno Ballabio, Angelo Casati, Carlo Folcio, Alessandro Fumagalli, Aristide Magni, Guido Donà, presidente del Comitato di liberazione nazionale di Inverigo, e Luigi Meda, a capo del Cln di Milano. Premiato anche Aurelio Mambretti, divulgatore storico della Resistenza.