Treni nuovi e più tratte. Modello lombardo

Dopo la linea Milano-Como-Chiasso, ora l’Arcisate-Stabio può diventare molto importante per agevolare gli spostamenti tra Italia e Svizzera

Milano, 11 gennaio 2018 -

LETTERA

Caro direttore, finalmente l’Arcisate-Stabio è diventata realtà. Ci sono voluti 9 anni di troppo, ma ora il treno è una valida alternativa per i tanti italiani che ogni giorno si muovo verso la Svizzera. La maggior parte lo fa per lavorare. E, dunque, risparmiare fatica e qualche minuto di tempo ogni giorno può essere per tutti molto importante. Spero che il servizio di trasporto con il treno sia ulteriormente migliorato. Può contribuire a ridurre il traffico, fa bene all’ambiente, rende più serena la vita di centinaia di migliaia di persone. Fiorella M., Varese

RISPOSTA

Dopo la linea Milano-Como-Chiasso, ora l’Arcisate-Stabio può diventare molto importante per agevolare gli spostamenti tra Italia e Svizzera, per dare un nuovo impulso all’economia del nostro Paese e, mi auguro, per rendere ancora più centrale il ruolo dell’aeroporto internazionale di Malpensa, che così può teoricamente pescare in un bacino molto più ampio. Certo, la realizzazione di questa tratta ferroviaria non è stata rapida, anzi le complicazioni hanno reso l’impresa davvero difficilissima. E il debutto non è stato privo di imprevisti, anche seri. Ma almeno un obiettivo è raggiunto. Lei poi pone la questione dei pendolari in generale, e non solo con riguardo alle esigenze dei frontalieri. Una cosa è certa: solo con un sistema di trasporto locale efficiente potremo mitigare in modo permanente le conseguenze del traffico sulla qualità della vita. Con 1,6 miliardi stanziati per l’acquisto di 160 nuovi treni, Regione Lombardia e Trenord cercano di correre ai ripari. A me pare un buon inizio. sandro.neri@ilgiorno.net