Sicurezza sul metrò. Investimenti in arrivo per la linea verde

Sul caso specifico è stato riscontrato che il problema era al treno e non all’infrastruttura

Milano, 10 ottobre 2017 - 

LETTERA

Caro direttore, dopo l’ennesimo incidente tecnico sulla linea 2 della metropolitana di Milano, mi chiedo a che punto sia il livello di sicurezza per gliutenti. Vabene latemporanea mancanza di corrente che avviene abbastanza di frequente sulle varie tratte, può andare pure qualche altrolieve inconveniente tecnico che comporti la momentanea sospensione del servizio, ma il cedimento di un binario è cosa davvero inaudita, che denota la carenza di un’adeguata manutenzione da parte dei responsabili. E se ciò fosse accaduto sulla lilla? Sergio Malvasi – Monza

RISPOSTA

Sul caso specifico è stato riscontrato che il problema era al treno e non all’infrastruttura. Ciò non toglie che quel tratto sia da tempo un punto nel quale i mezzi viaggiano a un’andatura ridotta, e questo perché si fanno tutte le verifiche e collaudi necessari per far sì che la linea sia in assoluta sicurezza. Inoltre, su mezzi e impianti vengono fatti costanti esami e lavori di manutenzione. Certo è che la M2 è quella che ha più bisogno di interventi. Atm, dal canto suo, ha messo in linea già 12 nuovi treni e altri 13 sono in arrivo entro la prossima primavera e il Comune di Milano, con l’assessore Granelli, ha recentemente annunciato nuovi investimenti per il segnalamento, che renderanno la linea molto più sicura e moderna. Sulla M5, il fatto che sia senza conducente non significa che sia meno sicura, perché ogni treno è “guidato” dalla sala operativa che sta al capolinea di Bignami e che in caso di necessità interviene immediatamente. sandro.neri@ilgiorno.net​