Auto ecologiche, rivoluzione vicina sul mercato

La diffusione di nuove automobili intelligenti e non inquinanti potrebbe mettere rapidamente in crisi i produttori tradizionali

Milano, 21 aprile 2017 - Caro Direttore, sono un appassionato di automobili. Vedo una costante crescita di macchine ecologiche. Riesco però con fatica a orientarmi fra elettriche, a idrogeno, a gas e ibride. In un recente viaggio in Germania ho visto molte Tesla, ma ho verificato che costano carissime. Le chiedo è possibile stabilire quali di queste tecnologie sarà la vincente? Nei prossimi anni ci sarà spazio per tutti i fornitori green o uno dominerà sugli altri? E i produttori di veicoli a benzina e diesel riusciranno a sopravvivere? L.P

Rimando la risposta a un esperto, non sono io a poter dare informazioni dettagliate dal punto di vista tecnico. Tuttavia le offro una chiave di lettura: Tesla ha una capitalizzazione di 51 miliardi di dollari pur vendendo meno di 100.000 auto all’anno. General Motors di miliardi ne capitalizza 50, ma soprattutto commercializza oltre 2 milioni e mezzo di auto, uno scenario che indica chiaramente quanto la finanza creda nelle nuove tecnologie: la diffusione di nuove automobili intelligenti e non inquinanti potrebbe mettere rapidamente in crisi i produttori tradizionali. Come correttamente ha osservato lei, le Tesla oggi sono auto di lusso destinate a una nicchia di super fortunati. Tuttavia è imminente un nuovo modello, il terzo, che è annunciato a 35000 dollari, il prezzo di un’auto media. Quel giorno potrebbe essere il momento di rottura con il passato e in ogni caso costringerà gli altri produttori a adottare politiche commerciali più aggressive. sandro.neri@ilgiorno.net