Centri massaggi cinesi: è flop

Nel 2014 il settore del benessere in Lombardia conta 7.550 imprese: ma diminuiscono gli stranieri

Estatisti, massaggi bellezza: foto generica

Estatisti, massaggi bellezza: foto generica

Milano, 28 agosto 2014 - Nel 2014 il settore del benessere in Lombardia conta 7.550 imprese: in aumento manicure e pedicure (+14,2%), palestre (+1,2%), stabili gli istituti di bellezza (+0,1%), in calo i centri benessere (-8,2%). Diminuiscono del 2,3% i titolari stranieri, specialmente cinesi (-8,1%) e rumeni (-10,3%) che restano comunque i più numerosi, rispettivamente con 339 e 26 ditte, seguiti da thailandesi con 22 e brasiliani con 20. In generale, la Lombardia rappresenta un quinto delle attività italiane del settore (19,5%), il 21% dei servizi di manicure e pedicure e quasi un centro benessere su tre (32,3%). Milano, Brescia e Bergamo le province con il maggior numero di imprese, rispettivamente 2.416 (32% del totale regionale), 1.001 (13,3%) e 906 (12%). Rispetto al 2013 crescono soprattutto Cremona (+7,2%), Sondrio (+5,1%) e Pavia (+4,2%). Emerge da una elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati registro delle imprese al I trimestre 2014 e 2013 relativi alle sole sedi di impresa.In Italia la crescita del settore benessere dal 2013 al 2014 è dell’1,7% per un totale di 38.684 imprese.