Sequestrata la casa dell'ex segretario Ugl Centrella. Indagato: appropriazione indebita

Secondo le fiamme gialle, Centrella aveva aperto un conto corrente "fantasma" intestato al sindacato, ma gestito esclusivamente dallo stesso, all'insaputa dei responsabili amministrativi dell'Ugl

Giovanni Centrella (Ansa)

Giovanni Centrella (Ansa)

Roma, 23 settembre 2014 - I militari del nucleo speciale di polizia valutaria della guardia di finanza hanno sequestrato nella capitale l'abitazione dell'ex segretario generale del sindacato Unione generale del lavoro, Giovanni Centrella, in via Vandoies, 42 a Roma. Il provvedimento, di natura preventiva, è stato disposto dal giudice per le indagini preliminari di Roma su richiesta del procuratore aggiunto Nello Rossi e del sostituto procuratore Stefano Pesci. 

Centrella e la sua segretaria Laura De Rosa, vice-segretario generale dell'Ugl pro tempore - ha spiegato la Gdf - sono indagati per appropriazione indebita aggravata e continuata per diverse centinaia di migliaia di euro e il provvedimento del gip "è stato adottato sul presupposto che Centrella, abusando della sua qualità di segretario generale dell'Ugl e della totale assenza di controlli sul rendiconto delle spese della predetta associazione, si sia appropriato, a più riprese ed in vario modo, di ingenti somme di denaro dell'organizzazione sindacale".

In particolare, secondo la ricostruzione delle fiamme gialle, Centrella aveva aperto un conto corrente "fantasma" intestato al sindacato, ma in effetti gestito esclusivamente dallo stesso, all'insaputa dei responsabili amministrativi dell'Ugl. E - spiegano gli investigatori - attraverso l'affidamento di 200mila euro concesso dall'istituto bancario su questo conto corrente, l'ex segretario Ugl, a ottobre 2013, tra le altre spese di natura personale, pagò 65mila euro a titolo di acconto per l'acquisto dell'abitazione e successivamente intestata al figlio, sequestrata oggi dal nucleo di polizia tributaria. 

"L'indebita appropriazione dei fondi del sindacato per l'acquisto dell'abitazione di via Vandoies costituisce soltanto una delle condotte illecite riscontrate nel corso dell'attività investigativa, che nasce dall'approfondimento di segnalazioni di operazioni sospette inviate dagli intermediari bancari, proprio in relazione alla gestione 'proprietaria' dei conti del sindacato da parte del suo segretario", ha sottolineato la guardia di finanza. Centrella Giovanni e Laura De Rosa, la sua allora segretaria e Vice-Segretario Generale dell'Ugl pro tempore, sono indagati per appropriazione indebita aggravata e continuata per diverse centinaia di migliaia di euro.