La vita randagia del povero Sean. Il cane rapito dai ladri che ora ha paura di tutti

Brescia, la padrona lo rintraccia dopo 4 anni. Ma lui scappa nei campi

Un’immagine di Sean

Un’immagine di Sean

Capriolo, 29 giugno 2016 - Un cane, ma quasi un cane poliziotto. Sparito dopo aver scovato dei ladri. E una padrona che, da 4 anni, non si rassegna. «La cosa che più desidero al mondo è riportare a casa il mio Sean, rapito quasi quattro anni fa dai malviventi. È un pastore simil bergamasco, al tempo ha sventato una rapina a casa dei miei vicini. Pochi giorni dopo qualcuno, penso uno dei ladri, lo ha portato via. Da allora lo cerco senza sosta. Non ho mai pensato che si sia allontanato da solo». A raccontare questa storia di separazione non voluta è Rosaria Belotti, di Capriolo, che perennemente setaccia canili e rifugi per ritrovare il suo migliore amico. La signora, che vive nella zona collinare del paese, una decina di giorni fa ha visto le foto del suo cane su «Animali persi a Brescia», una pagina Facebook specializzata nel ritrovare cani e gatti.

«Quando ho aperto la pagina – racconta Rosaria - quasi mi è venuto un colpo. Ho riconosciuto immediatamente Sean. Nel sito dicevano che il mio cane vaga nelle campagne di Orzinuovi e specie nella zona di Ovanengo da più di tre anni». Ho subito contattato chi ha scritto il post e chiesto lumi. Mi è stata data immediata risposta. «Il cane non fa male a nessuno, mi è stato detto, ma non sta bene. Zoppica ed è sofferente». «Sono immediatamente corsa a Orzinuovi. L’ho rivisto dopo tanti, troppi mesi – racconta Rosaria - È lui, ne sono sicura. È sempre il mio meraviglioso e coraggioso Sean. Ma sta molto male. Col tempo si è inselvatichito e anche se si gira quando lo chiamo non mi avvicina». Rosaria Belotti è disperata. Tutte le sere si reca a Orzinuovi nei campi e porta da mangiare al suo cane.

Lui però la rifugge. «Gli abitanti di Orzinuovi e le ragazze del sito sono fantastici – dice la capriolese - però lui non collabora. Ho chiesto aiuto anche a Michela Brambilla e a Edoardo Stoppa, ma nessuno ha risposto. Io devo salvarlo ad ogni costo». Rosaria Belotti lancia un appello. «Alla Polizia provinciale di Brescia, ai veterinari, al corpo Forestale dello stato e alle associazioni chiedo di aiutarmi a prendere Sean. Non so se servano gabbie per la cattura oppure esche tranquillizzanti – dice la proprietaria - L’importante è che non gli sia fatto del male. Poi lo porterò a casa e curerò a mie spese. Il mio eroe merita il meglio. Nessuno deve fargli male. A tutti chiedo di aiutarmi. Il mio numero è 3457941925».