Strage di piazza Loggia, perizia su Maggi entro l'11 giugno

Per questa data, infatti, è stata fissata una nuova udienza e, entro quel termine, il perito dovrà accertare la capacità di stare in giudizio del medico veneziano e la possibilità di essere presente in aula. I suo difensori, infatti, a causa delle gravi patologie di cui è affetto, hanno chiesto una sospensione del processo

L'attentato in piazza della Loggia il 28 maggio 1974

L'attentato in piazza della Loggia il 28 maggio 1974

Milano, 26 maggio 2015 - Sarà depositata entro l'11 giugno la perizia sulle condizioni di salute dell'ex ispettore per il triveneto di Ordine Nuovo, Carlo Maria Maggi, imputato con l'ex fonte dei servizi segreti Maurizio Tramonte nel processo bis per la strage di piazza della Loggia. L'11 giugno, infatti, è stata fissata una nuova udienza e, entro quel termine, il perito dovrà accertare la capacità di stare in giudizio del medico veneziano e la possibilità di essere presente in aula. I suo difensori, infatti, a causa delle gravi patologie di cui è affetto, hanno chiesto una sospensione del processo. Oltre a Maggi, e' imputato l'ex collaboratore dei servizi segreti e ordinovista Maurizio Tramonte. 

Nel febbraio scorso la Cassazione aveva annullato le assoluzioni pronunciate a Brescia in entrambi i gradi di giudizio per Maggi e Tramonte, sancendo la definitiva innocenza, dalle stesse accuse, per l'altro ex camerata Delfo Zorzi. Domani verra' nominato il perito a cui la Corte d'assise d'appello affidera' il compito di stabilire se le condizioni mediche di Maggi siano cosi' critiche da impedirgli di partecipare al processo. "C'e' un impedimento assoluto per Maggi a partecipare a questo processo - ha affermato dopo l'udienza il legale che oggi lo rappresentava in aula, l'avvocato Gabriele Civello, sostituto processuale dell'avvocato Mauro Ronco - le patologie a suo carico si sono aggravate di recente e le sue condizioni sono cosi' gravi da rendere pericoloso e sconsigliabile il suo trasferimento da Venezia a Milano per prendere parte al processo". Anche le parti civili hanno nominato un loro consulente per valutare lo stato di salute di Maggi.