I due stranieri si sono affrontati con i cocci rotti
Brescia, 25 luglio 2015 - Nell'ambito dei servizi di controllo ad ampio raggio nella zona della stazione ferroviaria di Brescia, disposti dal questore ed ulteriormente intensificati a seguito delle determinazioni recentemente assunte in sede di Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, nella serata di giovedì gli agenti del Commissariato Carmine e della Volante hanno proceduto in via Solferino al controllo di due cittadini, al momento coinvolti in una lite. All’arrivo degli equipaggi uno dei due soggetti chiedeva aiuto in quanto ferito, mentre l’altro - H.K., nato nel 1976 in Tunisia – con fare minaccioso continuava ad impugnare il collo di una bottiglia rotta. Prontamente, l’operatore di Polizia ha afferrato il braccio dell’arrestato e con uno strattone è riuscito a disarmare l’aggressore facendo cadere a terra il collo di bottiglia.
Una volta immobilizzato, H.K., soggetto con numerosi precedenti per reati in materia di stupefacenti, è stato accompagnato in questura mentre un equipaggio del 118 si è avvicinato per prestare le prime cure all’altro straniero, che a seguito della lite riportava lievi ferite da taglio ad un braccio ed al collo, provocate dai cocci della bottiglia rotta.
Giunti in questura, il cittadino tunisino è stato sottoposto a perquisizione personale: dentro una tasca posteriore dei suoi jeans sono stati trovati sette pezzi di hascisc già confezionati per poter essere venduti. Alla luce di quanto accertato lo straniero è stato tratto in arresto per spaccio di stupefacenti e lesioni aggravate. L’arresto è stato convalidato nella mattinata di ieri: a carico dell’arrestato disposto l’obbligo di presentazione giornaliero in questura, in attesa del processo.