Stamina, i genitori di Sofia denunciano gli Spedali Civili e il direttore generale Belleri

Il legale della famiglia ha comunicato di aver presentato una denuncia nei confronti della struttura ospedaliera bresciana "per rifiuto di atti di ufficio e interruzione di pubblico servizio"

I genitori di Sofia, Caterina e Guido

I genitori di Sofia, Caterina e Guido

Brescia, 29 luglio 2014 - "Ho presentato per conto della famiglia Ponta De Barros una denuncia nei confronti degli Spedali Civili di Brescia e del direttore generale Ezio Belleri per rifiuto di atti di ufficio e interruzione di pubblico servizio". A parlare è Federico Scavetta, legale dei genitori di Sofia, la bambina affetta da leucodistrofia metacromatica simbolo della vicenda Stamina.

"Abbiamo denunciato il direttore generale degli Spedali, Ezio Belleri, per rifiuto e omissione di atti d'ufficio, per non aver emesso ordini di servizio nei confronti dei medici dell'ospedale che hanno espresso da mesi il rifiuto di proseguire con i trattamenti Stamina fino alla pronuncia del nuovo Comitato nominato dal ministero della Salute", ha ribadito l'avvocato. La denuncia dei genitori è stata depositata anche "per interruzione di pubblico servizio per aver l'ospedale immotivatamente sospeso le cure già da dicembre".