Olimpiadi di Rio, chi è Vanessa Ferrari

Vanessa Ferrari, nata il 10 novembre 1990 a Orzinuovi, è la ginnasta più vincente della storia azzurra ed è stata la prima italiana a conquistare una medaglia d'oro nei Campionati mondiali del 2006

Vanessa Ferrari

Vanessa Ferrari

Brescia, 11 agosto 2016 - Vanessa Ferrari, nata il 10 novembre 1990 a Orzinuovi (Brescia), è figlia di Giovanni e Galia. Ha trascorso la sua infanzia a Soncino (Cremona) e ora vive a Capriano del Colle, la madre gestisce un bar dedicato a lei a Mairano.

IL PALMARES - E' la ginnasta più vincente della storia azzurra ed è stata la prima italiana a conquistare una medaglia d'oro nei Campionati mondiali del 2006. Grazie al trionfo straordinario di 10 anni fa, l'atleta italiana ha ricevuto il Collare d'oro del Coni ed è stata nominata Cavaliere dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana. Il palmares è impressionante: 5 medaglie mondiali e 10 europee. Ha partecipato – nel 2008 e nel 2012 – alle Olimpiadi, non riuscendo ad andare a medaglia. Il grande risultato mondiale del 2006 ha avuto come preludio il dominio assoluto ai Giochi del Mediterraneo. Poca concorrenza a livello nazionale: 22 titoli ai Campionati Assoluti e 11 scudetti con la squadra Brixia in Serie A1.

PECHINO 2008 – E' una delle star italiane attese all'Olimpiade di Pechino 2008. Sfortunatamente si presenta al grande appuntamento con una tendinite acuta che ne condiziona il rendimento. E' l'unica minorenne dell'intera spedizione del Coni. La squadra italiana, a causa di quattro cadute, finisce al decimo posto, non riuscendo così a qualificarsi per la finale riservata alle migliori otto nazionali. Vanessa Ferrari riesce però a classificarsi alla finale del concorso generale dove termina all'undicesimo posto.

LONDRA 2012 - Con due partecipazioni alle Olimpiadi eguaglia il record per una ginnasta italiana, detenuto da Giulia Volpi. Gareggia in tutti e quattro gli attrezzi e contribuisce a far qualificare la squadra italiana al settimo posto. Individualmente svolge dei buoni esercizi al volteggio, alle parallele, alla trave e al corpo libero. Compete nella finale di corpo libero ottenendo lo stesso punteggio della russa Aliya Mustafina, ma le viene assegnato il quarto posto in base a una componente regolamentare (prevale l'atleta che compie un'esecuzione migliore, rispetto a chi porta un coefficiente di difficoltà maggiore).