Lumezzane, sprint finale per conservare il calcio di alto livello

Il deferimento del Mantova aumenta le recriminazioni in casa rossoblu, dove rimangono però i problemi da risolvere per assicurare un futuro alla gloriosa società valgobbina

Una corsa contro il tempo per mantenere il grande calcio a Lumezzane

Una corsa contro il tempo per mantenere il grande calcio a Lumezzane

Brescia, 14 giugno 2017 - A Lumezzane si sta cercando di portare a termine una vera e propria corsa contro il tempo per evitare che un patrimonio calcistico come quello costruito negli anni dalla società rossoblu venga dilapidato. Com'era nelle previsioni, ieri sera è giunto il deferimento del Mantova per il mancato pagamento degli stipendi. Un atto che in casa valgobbina viene letto in modi assai diversi. Da una parte conferma l'accusa lanciata dal presidente Cavagna secondo la quale i valgobbini non avrebbero dovuto trovarsi a fare i play out visto che c'erano società che non avevano rispettato le regole. Un'osservazione che aumenta il rammarico in casa lumezzanese, dato che proprio a partire dalla retrocessione in D sono scoppiati i problemi più gravi per il Lumezzane.

Dall'altro lato, però, c'è anche la versione ottimistica, secondo la quale sono diverse le squadre che non hanno i requisiti per iscriversi al prossimo Campionato di Lega Pro e che, quindi, basta solo attendere qualche settimana e iscriversi al torneo di serie D per ricevere la chiamata per la riammissione che riaccenderebbe nuovo entusiasmo (e probabilmente qualche nuovo ingresso economico) intorno all'AC Lumezzane. Un passo, questo, che potrebbe salvare il calcio nella cittadina della Valgobbia, anche perché il presidente Cavagna, oltre ad aver ribadito più volte di non avere alcun interesse a guidare la società in D, si trova in una posizione dalla difficile soluzione, tanto che l'ipotesi di un addio al glorioso sodalizio rossoblu non pare così lontana. In quest'ultimo, malaugurato caso, si potrebbe giungere ad una collaborazione con il Valgobbiazanano e alla "ripartenza" della nuova società dall'Eccellenza. Un'ipotesi che a Lumezzane sperano con tutto il cuore di poter evitare.