Lega Pro, la buona prova con la Samp ha caricato la Feralpi Salò

Il presidente Pasini e Mister Serena concordi: "Il cammino è ancora tutto da fare, ma abbiamo iniziato sulla strada giusta per costruire una stagione ricca di soddisfazioni"

La squadra gardesana ha giocato senza alcun timore reverenziale con la Sampdoria

La squadra gardesana ha giocato senza alcun timore reverenziale con la Sampdoria

Brescvia, 23 luglio 2017 - Dopo l'amichevole di Temù con la Sampdoria la Feralpi Salò è rientrata a Mezzana dove rimarrà in ritiro fino a sabato 29 prima di affrontare il primo appuntamento stagionale il giorno dopo con il turno inaugurale della Tim Cup (con il Livorno).

La buona prova messa in mostra con i blucerchiati ha ricaricato ulteriormente l'ambiente gardesano: "Partite come quella con la Sampdoria - è stata la riflessione del presidente Giuseppe Pasini - servono soprattutto a mettere minuti nelle gambe dei giocatori e a provare gli schemi e l'intesa. Contro una squadra di serie A, comunque, i ragazzi hanno destato una buona impressione. Hanno giocato in modo propositivo e senza timori reverenziali. Certo, il cammino è ancora molto lungo, ma stiamo partendo nella giusta direzione". Una direzione che potrebbe concretizzare la novità della difesa a tre: "E' stato un modulo - è la prosecuzione dello stesso Pasini - che lo scorso anno ci ha messo in difficoltà con le squadre di alta classifica che lo adottavano. Quest'anno potrebbe rivelarsi un'arma in più per noi, anche se Mister Serena ama cambiare modulo anche nel corso della stessa partita".

L'analisi del momento offre toni soddisfatti anche per lo stesso allenatore verdeblu: "Abbiamo proposto il nostro gioco contro un avversario di grande caratura come la Sampdoria - ricorda Serena che ha giocato tre stagioni con la maglia blucerchiata - Dobbiamo continuare a lavorare e a crescere. Tra poco arriveranno gli appuntamenti che contano e noi dobbiamo farci trovare pronti. Abbiamo a nostra disposizione buone qualità e diverse soluzioni, dobbiamo sfruttare questo potenziale al massimo".Luca Marinoni