Serie C, la Feralpi Salò guarda al ritorno per spiccare il salto di qualità definitivo

Giornata di riposo in concomitanza con le gare del 16 dicembre, si torna in campo il 22 contro la Reggiana

Simone Guerra, capocannoniere della serie C

Simone Guerra, capocannoniere della serie C

Salò (Brescia), 14 dicembre 2017 - La Feralpi Salò, insieme al Bassano, ha chiuso con un turno di anticipo rispetto alle altre "compagne di viaggio" l'andata. In effetti la radiazione del Modena ha annullato l'incontro con i canarini, che sabato al "Turina" avrebbe dovuto concludere la prima parte della stagione per la squadra allenata da Michele Serena.

La formazione verdeblù, che in questa settimana si sta allenando nella consueta sede di Nuvolento, usufruirà di una giornata di riposo in concomitanza con le gare del 16 dicembre e tornerà poi a lavorare per preparare la prima giornata di ritorno, che porterà sulle sponde del Garda la Reggiana la sera di venerdì 22. L'inizio della seconda e decisiva fase del Campionato viene già guardato con grande intensità in casa salodiana, visto che, nonostante la buona posizione in classifica occupata attualmente da Emerson e compagni, il cammino fin qui percorso dalla compagine lacustre non ha pienamente soddisfatto l'ambizioso ed esigente presidente Giuseppe Pasini: "Ci mancano alcuni punti - sentenzia dopo avere raggiunto il giro di boa - In base al potenziale della nostra squadra avremmo potuto fare qualcosa in più e "incidere" maggiormente in alcune giornate. Le sconfitte interne con Fermana e Albinoleffe mi hanno fatto veramente arrabbiare. Dobbiamo riuscire a sfruttare tutto il nostro potenziale e farlo con la giusta continuità".

In effetti dopo la sconfitta casalinga nel derby con i seriani lo stesso Pasini si era precipitato in sala stampa, dove, unico a parlare di tutta la Feralpi, aveva espresso in modo assai eloquente tutta la sua insoddisfazione, giungendo a mettere in discussione il rapporto con il tecnico Serena. La successiva vittoria a Santarcangelo è servita per riportare serenità in casa salodiana, ma la conclusione con una sfortunata sconfitta a Trieste ha impedito il sospirato salto di qualità che il massimo dirigente gardesano vuole dalla sua squadra: "Abbiamo un potenziale che ci può permettere di lottare sino alla fine per i primi posti. Con noi c'è anche il capocannoniere del girone C, Guerra, un elemento che ha richiamato l'interesse di società di categoria superiore, ma siamo intenzionati a tenerlo, anche perché, altrimenti, diventerebbe difficile trovare un sostituto altrettanto forte. Noi vogliamo continuare a crescere, il resto non ci interessa".