La prima volta del piccolo Ciliverghe tra i grandi sarà in casa del Lecce

Domenica 30 luglio la partita di Coppa Italia

Carobbio, dopo una lunga carriera tra i professionisti, potrebbe chiudere con il Lecce

Carobbio, dopo una lunga carriera tra i professionisti, potrebbe chiudere con il Lecce

Mazzano (Brescia), 24 luglio 2017 - L'estate "caldissima" del Ciliverghe continua a riservare emozioni e sorprese. In effetti la società che lo scorso anno ha vinto i playoff del suo girone di serie D si è trovata nella condizione di poter chiedere il ripescaggio in serie C. Un evento storico per una società come quella gialloblù che finora ha sempre militato nelle categorie dilettantistiche. Dopo una non facile riflessione il Ciliverghe ha deciso di proseguire il suo cammino sul campo, rinunciando alla promozione a tavolino che avrebbe corso il rischio di trasformarsi per motivi economici il classico passo più lungo della gamba.

Il tabellone della Tim Cup, però, ha riavvicinato i gialloblù al grande calcio, visto che ha fissato per domenica 30 luglio l'esordio del Ciliverghe nella Coppa Italia dei grandi, una "prima volta" davvero storica, che la formazione bresciana disputerà in casa di un avversario di blasone come il Lecce. Sarà la trasferta più lunga di tutta la storia del gialloblù per una giornata che si preannuncia fin d'ora indimenticabile come ha ammesso il ds Bianchini: "E' ovvio che una società spera sempre di crescere, ma quella con il Lecce sarà a buon diritto la partita più importante della nostra storia. Non andiamo là per fare i turisti, ma cercheremo di giocare le nostre carte per tentare di vincere". Un'impresa che la squadra affidata al nuovo allenatore Elia Pavesi (e che ha in rosa Enoch Barwuah, il fratello di Mario Balotelli) dovrà cercare di realizzare con il dubbio del portiere. Dopo la partenza di Lancini, infatti, la società non ha ancora individuato il nuovo numero uno. Nelle prossime ore potrebbe venire tesserato l'ex portiere dell'Albinoleffe, Acerbis, che è stato compagno di squadra di capitan Carobbio, che proprio a Lecce dovrebbe chiudere con il calcio giocato.