Brescia, 19 marzo 2012 - Il posticipo di serie B fra Pescara e Brescia è stato uno spettacolo. Finisce 1-1 ma le emozioni e le occasioni da rete sono state davvero tante. Parte subito forte il Brescia che orfano di Jonathas ( rimasto addirittura a casa per un forte attacco di emicrania) si affida a Piovaccari come unica punta. Il “pifferaio” titolare dal primo minuto non si fa attendere e dopo soli 3 minuti porta le rondinelle in vantaggio con un bel rasoterra che trafigge Anania. Immediata la risposta del Pescara che nel giro di cinque minuti confeziona tre azioni gol. Ma a forza di insistere l’undici di Zeman meritatamente trova il pareggio ( 20’) con il solito Ciro Immobile sempre più capocannoniere del girone con 23 reti realizzate.

Le emozioni continuano all’Adriatico di Pescara. Finale a cinque stelle: il Pescara incanta con le giocate griffate Insigne, anche se il Brescia non delude e resiste agli attacchi marchigiani. Piovaccari sfiora addirittura il raddoppio ( 25’) ma la sua conclusione esce a lato. Peccato per alcuni momenti di tensione sugli spalti. Lancio di fumogeni e bottiglie di plastica, pochi minuti prima dell'inizio della gara Pescara-Brescia, da parte dei tifosi abruzzesi al momento dell'ingresso dei tifosi ospiti nel settore di curva sud loro riservato. I bresciani, a loro volta, hanno risposto con un lancio di oggetti verso il settore distinti. L'intervento degli steward e delle forze dell'ordine ha riportato la calma nello stadio. In circa duecento sono arrivati da Brescia per assistere all'incontro.