La serie è sul 2-1 e la squadra bresciana ha a disposizione il primo match-ball salvezza
Brescia, 25 aprile 2017 - Domani sera l'Atlantide Brescia giocherà il primo match-ball per chiudere lo spareggio-salvezza con Cantù. Vincendo ancora per 3-2 la partita casalinga, la squadra di Roberto Zambonardi si è portata sul 2-1, ad un solo passo dalla terza, fatidica vittoria che regalerebbe la permanenza in A2. Un traguardo che il sestetto bresciano spera di raggiungere in Brianza in occasione di gara 4, anche se davanti al proprio pubblico i canturini 8che dovranno però fare i conti con la pressione di chi sa di non poter sbagliare) hanno già dimostrato di essere un avversario difficilmente superabile.
Un ostacolo che diventa ancora più impegnativo per i biancazzurri se si considera le condizioni sempre più precarie che caratterizzano l'Atlantide in questo delicatissimo finale di stagione. In effetti dopo il grave infortunio che ha messo fuori gioco dallo scorso dicembre capitan Tiberti, nelle scorse settimane anche Rodella ha chiuso anzitempo la sua stagione. Prima di gara 3, però, anche Fabi ha alzato bandiera bianca ed ha dovuto seguire i compagni con il dito steccato dalla tribuna del S. Filippo. Tre assenze molto importanti, a fronte delle quali, per fortuna, la squadra bresciana sta mostrando una condizione fisica ancora invidiabile, una caratteristica che a questo punto del cammino potrebbe rivelarsi determinante: "Dobbiamo mantenere la calma - è il messaggio di coach Zambonardi - e giocare con la massima concentrazione ogni pallone. Sappiamo così di poter premiare tutto un anno di lavoro".