I carabinieri (Foto archivio)
Vobarno, 30 settembre 2014 - Un pensionato si è trasformato in estorsore via posta: il gioco è stato scoperto in breve tempo e l'uomo, 65 anni, è stato denunciato dai carabinieri. Una volta fermato l'anziano si è giustificato dicendo che stava aiutando con un prestito un'amica in debito. L'uomo nei giorni scorsi aveva escogitato uno stratagemma per ottenere denaro dalle sue vittime. Ha lasciato una lettera nella casella della posta di tre persone, intimando loro di consegnargli, a una certa ora e data indicate, mille euro nella stessa cassetta lasciata aperta. Altrimenti avrebbero passato dei grossi problemi.
Tutto è cominciato ad agosto. Le due vittime iniziali, una di Roè Volciano e una di Vobarno, non ci sono cascate e hanno raccontato tutto ai carabinieri, sporgendo denuncia. Nel terzo caso, destinatario un 40enne, le pressioni si sono fatte più forti. Allertati i carabinieri, gli hanno teso una trappola. Nel giorno della consegna hanno notato l'uomo cercare nella cassetta delle lettere. Fermato, la sua abitazione è stata setacciata. All'interno hanno trovato carta, pennarello e buste compatibili con le lettere inviate. Alla fine, spalle al muro l'uomo ha confessato ed è stato denunciato per estorsione continuata a piede libero.