Sgominata la banda dei bancomat, stava progettando il sequestro di un imprenditore

Operazione dei carabinieri, sequestrati anche un kalashnikov, 500 proiettili, tre auto rubate e bombole di acetilene con gli inneschi

La banda in azione

La banda in azione

Brescia, 23 ottobre 2014 - Rapinavano i bancomat facendoli saltare in aria: sette persone sono state arrestate dai carabinieri di Brescia che hanno cosi' smantellato una organizzazione dedita all'assalto di sportelli bancomat e furti in abitazioni del nord Italia. La banda stava poi organizzando il sequestro di un imprenditore di Brandico, nel Bresciano. Il gruppo era composto da quattro romeni, un albanese e due italiani e la cui base operativa era all'interno di un garage ad Ospitaletto nel Bresciano. Il sequestro di persona i sette volevano metterlo in pratica utilizzando finte divise di Polizia. La banda avrebbe messo a segno almeno cinque colpi tra Brescia, Bergamo e la provincia di Cremona. Sarebbero anche responsabili di tre furti in abitazione tra il territorio bresciano e quello veneto. 

Nell'ambito dell'operazione sono stati inoltre sequestrati un kalashnikov, due pistole, circa 500 proiettili, bombole di acetilene con gli inneschi, tre auto rubate e parti di uniformi della polizia. Tra le accuse, quella di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti aggravati ai danni di sportelli bancomat e casse continue di istituti bancari, furti in abitazione, illecita fabbricazione, detenzione e trasporto di materiale esplodente.