"Polizia stradale in bolletta: mancano caschi, stivali e magliette"

"Compriamo il materiale da soli. Resta poi il problema dei pochi mezzi a disposizione: tutti molto usurati" di PAOLO CITTADINI

Polizia stradale (Cusa)

Polizia stradale (Cusa)

Brescia, 21 maggio 2016 - Non bastavano solo i problemi relativi agli organici e ai mezzi a disposizione. La Stradale di Brescia ha carenza di attrezzature e vestiario. A denunciare la situazione è la sezione provinciale del Sap (Sindacato autonomo di polizia). «Da anni non sono state rinnovate le forniture degli stivali di specialità – spiegano dal Sap - I colleghi in servizio che si trovano sulla strada nelle estati torride e negli inverni gelidi sono costretti ad usare quelli dei colleghi già andati in pensione perché i magazzini sono vuoti». Questa è solo la prima di una serie di situazioni paradossali sottolineate con amarezza dal sindacato di polizia. «Mancano anche i caschi – evidenziano dal Sindacato autonomo di polizia – Non sono previste nuove dotazioni personali quindi i caschi a disposizione sono di reparto. Questo significa che i poliziotti dopo averlo indossato per le ore di lavoro dovranno passere il casco ai colleghi del turno successivo». L’emergenza si trascinerebbe ormai da tempo. Le sollecitazioni e le proteste a oggi sembrano essere cadute nel vuoto.

«L’acquisto in proprio dei pantaloni di specialità e camicie è una consuetudine ormai da anni – ricordano dal Sap – L’ultima forniture si perde nel tempo. Per venire incontro a queste difficoltà, come Sap abbiamo stretto una convezione con la ditta produttrice per permettere ai poliziotti di acquistarle autonomamente». Senza possibilità di recuperare quanto investito. «Se un professionista può scaricare le spese sostenute per il proprio materiale, questo non accade agli agenti di polizia», l’amara considerazione dei sindacalisti del Sap. Una soluzione ci sarebbe però: «Basta partecipare a un evento come la Mille Miglia – raccontano i sindacalisti –. Durante quelle manifestazioni la visibilità è importante e allora le divise nuove compaiono».

Questi problemi si aggiungono, come detto, a quelli ormai arcinoti che cingono la Stradale di Brescia e dei suoi 6 distaccamenti. «A disposizione ci sono solo 7 autovetture e tutte con più di 250mila chilometri alle spalle. Due nuovi mezzi sono stati assegnati a Salò e Breno, ma nelle ultime tre settimane non erano disponibili perché impegnati a prestare servizio durante il Giro d’Italia». Dal sindacato giunge comunque solidarietà al comandante Barbara Barra «per le difficolta che incontra quotidianamente con i pochi uomini e mezzi a disposizione».