Brescia, 13  giugno 2013 -Si è inseduato ufficialmente il nuovo sindaco di Brescia, Emilio Del Bono. Attorno alle 18, l’ingresso in Loggia, dopo essere stato convocato dalla segreteria generale. Un saluto ai dipendenti, che gli hanno dato il benvenuto, una visita alla segreteria del sindaco, poi dritto in quello che è stato l’ufficio di Paroli. Pochi secondi dopo l’ingresso, il nuovo sindaco ha fatto qualche cambiamento nell’arredo, spostando un mobile. Una piccola trasformazione, che non sarà l’unica, visto che, a primo impatto, a Del Bono l’ufficio è sembrato un po’ spoglio. Qualche momento di imbarazzo c’è stato, poi, sul cerimoniale.

Restio a mettere la fascia da solo, Del Bono ha atteso qualche minuto, finché l’arrivo del segretario generale e della vice ha cavato tutti dall’impaccio. A mettere la fascia tricolore al nuovo sindaco, è stata la vice segretaria generale, Elisabetta Begni, sebbene anche questa operazione abbia richiesto qualche minuto, perché non si sapeva bene su quale spalla dovesse poggiare la fascia. Dopo le foto di rito, con la Vittoria Alata sullo sfondo, Del Bono ha spiegato quali saranno i prossimi impegni. A2A, innanzitutto, di cui oggi si tiene l’assemblea ordinaria. «Non parteciperò ha spiegato - perché non mi pare opportuna la mia presenza, visto che è nota la mia posizione. Parlerò comunque con Tarantini e incontrerò l’assessore milanese Marano. Fisserò poi un incontro con il Comune di Milano, in vista della scadenza dei patti para-sociali».

In agenda, sempre per oggi, l’incontro con il segretario, il direttore generale e la segreteria del sindaco e una telefonata al Ministero dell’Ambiente, per incontrare il ministro Orlando e discutere di come eliminare un po’ di burocrazia.«Intendo ragionare sulla possibilità di istituire un commissario, per avere un interlocutore diretto con il Ministero, senza dover passare per i direttori generali». Per i nomi della giunta bisognerà attendere la prossima settimana, quando dovrebbero anche essere comunicati i nome dello staff del sindaco, un gruppo di persone, su modello americano, di comprovata esperienza, a cui Del Bono chiederà di collaborare gratuitamente. In programma anche l’istituzione di un capo di gabinetto. «Una figura utile, che fa da cerniera con la macchina amministrativa e la società bresciana». Ieri sera, i primi impegni istituzionali, con la firma dei primi documenti e la visita all’inaugurazione del nuovo store H&M, in corso Palestro.