Uccide il figlio 40enne, il gip concede i domiciliari

Accolta la tesi dei legali del 72enne Franco Zucca: si è trattato di legittima difesa

I rilievi della Scientifica in via Montiglio 13, alla Pendolina, dopo il delitto Zucca

I rilievi della Scientifica in via Montiglio 13, alla Pendolina, dopo il delitto Zucca

Brescia, 21 novembre 2014 - Il gip del tribunale di Brescia, Paolo Mainardi, non ha convalidato il fermo e ha disposto gli arresti domiciliari per Franco Zucca, il 72enne che martedì a Brescia ha ucciso il figlio Sergio di 40 anni prima colpito con una martellata in testa e poi finito con una coltellata all'addome.

Il gip ha accolto la tesi dei difensori di Zucca, secondo cui si sarebbe trattato di legittima difesa: il padre, che ha riportato ferite alle mani e contusioni sul corpo, si è difeso dall'aggressione del figlio. Sembra infatti che il coltello usato per l'omicidio lo avesse il figlio, quando è arrivato a casa del genitore.