Brescia, 4 settembre 2015 - Si è avvalso della facoltà di non rispondere Bruno Caprioli, il 76enne di Lumezzane, nel Bresciano, che mercoledì mattina ha ucciso con cinque coltellate la moglie 70enne malata psichiatrica e che l’uomo aveva sempre accudito.
Per l’anziano, che dopo un giorno in carcere è stato trasferito in ospedale in seguito ad un malore, il gip del Tribunale di Brescia Carlo Bianchetti ha disposto gli arresti domiciliari agli Spedali civili di Brescia.