Tentano il recupero di un motore di idrovolante del '29 nel lago di Garda, bloccati dai carabinieri

Si tratta di otto appassionati di militaria e di recuperi archeologici. la zona davanti a Desenzano è area archeologica, ma ogni intervento deve essere autorizzato dalla Soprintendenza dopo la valutazione di un progetto

Carabinieri

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Brescia, 21 settembre 2014 - Sono stati bloccati dai carabinieri, mentre stavano asportando il motore di un idrovolante della Regia aereonautica inabissatosi nel Lago di Garda nel 1929. Si tratta di otto appassionati di militaria e di recuperi archeologici (per il momento solo identificati) che, vista la "malaparata",avevano abbandonato elica e gruppo motore del vecchio velivolo davanti alla riva, nei pressi di Desenzano, a una decina di metri di profondita'. Il materiale e' stato recuperato e posto sotto sequestro.

Ora sara' l'autorita' giudiziaria a decidere eventuali provvedimenti nei confronti degli otto appassionati: lo specchio d'acqua prospiciente Desenzano del Garda e' infatti area archeologica e ogni intervento deve essere autorizzato dalla Soprintendenza dopo la valutazione di un progetto. All'operazione hanno partecipato la Guardia costiera di Salo' ( Brescia) e il Reparto volo dell'Arma di Osio sotto (Bergamo).