Incidente contro un muro con la moto: morto a soli 17 anni Daniele Carminati

Tragedia lungo le strade del bresciano, che hanno mietuto l’ennesima vittima. Questa volta si tratta di un giovane di appena 17 anni, uscito di strada con la sua moto da cross. Si chiamava Daniele Carminati e viveva a Urago d’Oglio di Milla Prandelli

Daniele Carminati, morto a 17 anni in un incidente

Daniele Carminati, morto a 17 anni in un incidente

Rudiano (Brescia), 15 settembre 2014 - Tragedia lungo le strade del bresciano, che hanno mietuto l’ennesima vittima. Questa volta si tratta di un giovane di appena 17 anni, uscito di strada con la sua moto da cross. Si chiamava Daniele Carminati e viveva a Urago d’Oglio con i familiari. Ad ucciderlo è stato un incidente terribile, avvenuto dopo che Daniele ha trascorso la serata con amici, per un compleanno. Il giovane ha perso la vita in sella a una motocicletta. Era passata da poco l’una quando è successo l’incidente. 

Daniele stava mostrando il suo ciclomotore agli amici. Dopo avere fatto provare il mezzo a uno di loro, ha inforcato la motocicletta, forse per mostrare ai presenti come sapeva guidarla. La ricostruzione di quanto accaduto spetterà agli agenti della polizia stradale di Chiari, intervenuti per i rilievi. Quello che si sa di certo è che Daniele sulla sua Husqvarna è finito contro lo spigolo di una abitazione sita all’incrocio tra via Fenilazzo e via Papa Giovanni, a Rudiano, a pochi metri da dove si è svolta la festa. Daniele, sbalzato dal veicolo ha sbattuto contro il muro, poi è rotolato a terra. La richiesta di aiuto al 118 è stata immediata. 

La centrale operativa di Brescia ha inviato sul luogo dei fatti due ambulanze e la pattuglia della stradale. Purtroppo il ragazzo è spirato pochi secondi dopo il devastante impatto con la parete dell’abitazione. Quando i soccorritori sono arrivati era steso a terra e non dava più segni di vita. Ad assistere ai soccorsi c’erano varie persone, accorse dopo avere sentito il rumore dell’incidente e l’arrivo dei soccorsi. Daniele Carminati a Urago e Rudiano era molto conosciuto, anche perché per anni ha giocato a calcio nelle squadre dell’ovest bresciano. Nella giornata di domenica ci sono stati altri incidenti. Il più grave si è verificato ad Idro, lungo la Statale del Caffaro, dove due moto si sono scontrate frontalmente. A riportatare le conseguenze più gravi è stata una donna, ricoverata alla Poliambulanza. È grave ma non in pericolo di vita anche una signora di 64 anni che ieri mattina in bicicletta è stata investita mentre impegnava una rotonda a Rivoltella di Desenzano del Garda.