Brescia, 25 luglio 2015 - A seguito di una segnalazione di lite fra due persone, poco dopo la mezzanotte di venerdì, la polizia è intervenuta nella “birreria Whurer” di Viale Bornata a Brescia. Giunti sul posto, gli agenti si sono subito diretti verso il titolare della birreria, il quale ha spiegato di aver avuto un acceso diverbio con una cliente. La lite sarebbe nata perché l'uomo avrebbe detto alla donna di moderare i toni nella discussione con proprio compagno, dato che stava arrecando disturbo agli altri clienti del locale.
La lite della coppia sarebbe nata in casa e degenerata al bar, anche a causa dell’alcool. Malgrado i ripetuti inviti alla calma e malgrado il compagno cercasse di portare via praticamente di peso la donna, lei, non paga per quanto già accaduto, ha iniziato ad insultare gli agenti e, una volta che questi si sono avvicinati per portarla via dalla birreria, li ha aggrediti con calci, pugni, morsi e sputi. Immobilizzata con non poche difficoltà, è stata portata agli Spedali Civili e, una volta dimessa alle 4.45 con diagnosi di “abuso alcol emico e deposta agitazione”, è stata accompagnata in Questura e arrestata per i reati di resistenza, lesioni e oltraggio a pubblico ufficiale. Arresto convalidato nella stessa giornata di ieri, con condanna a 6 mesi con la condizionale. Uno degli agenti intervenuti per bloccare la donna è stato dimesso dagli Spedali Civili con una prognosi di guarigione di 6 giorni.