Farmaci illeciti alle mucche per produrre più latte: un arresto

Operazione 'Via lattea': in manette è finito un ex agente di commercio

Mucche

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Brescia, 3 settembre 2015 - Mucche "bombate" di farmaci acquistati illegalmente per produrre più latte. I carabinieri del Nas di Cremona hanno scoperto e stroncato un vasto traffico di farmaci veterinari illeciti.  In manette  nel Bresciano,  è finito un ex agente di commercio nel settore zootecnico, raggiunto aggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere disposta dal gip della Procura di Brescia, su richiesta del pm Ambrogio Cassiani, titolare dell'indagine denominata "Via Lattea".

Il provvedimento è la conseguenza dei risultati delle perquisizioni eseguite tra ottobre 2014 e marzo 2015 dai Nas in  aziende commerciali ed agricole del Nord Italia, che hanno portato alla denuncia di un veterinario e di due agenti di commercio, al sequestro di 16 allevamenti, oltre 4000 capi di bestiame, 80.000 litri di latte sottoposti a vincolo sanitario, 1700 confezioni di farmaci veterinari per bovini e suini, 10 fusti per un totale di 130 litri di prodotto medicamentoso per uso veterinario, 15 fiale di somatotropina, 55 chilogrammi di farmaci illegali, nonche' di 15 ricettari per prescrizioni medico-veterinarie e timbri di medici veterinari ed aziende, per un valore complessivo di circa 3 milioni di euro.

Alle mucche veniva iniettata della somatropina che consente di incrementare anche fino al 20% la produzione di latte che rimane contaminato dall'ormone nocivo per la salute del consumatore, con conseguente potenziale sviluppo di malattie endocrine e di patologie tumorali.