Giallo a Isorella, incendio in casa: grave un’anziana

Le fiamme dopo una violenta lite in famiglia. Intossicato anche un carabiniere

INDAGINI Gli inquirenti  cercano di capire l’origine delle fiammeFrasca/INCENDIO POMPE FUNEBRI FABBRI a Predappio

INDAGINI Gli inquirenti cercano di capire l’origine delle fiammeFrasca/INCENDIO POMPE FUNEBRI FABBRI a Predappio

Isorella (Brescia), 30 marzo 2015 - Una terribile lite, la chiamata ai carabinieri e poi il fuoco, con una anziana disabile che ora è in fin di vita. Potrebbe esserci un dramma familiare dietro un incendio che ha distrutto un’abitazione di due piani in via IV Novembre a Isorella, e ha ridotto una 82enne in fin di vita. Anche un militare è rimasto intossicato. Una donna di 40 anni è stata portata in caserma perché è sospettata di aver appiccato il rogo. I fatti si sono svolti alle 17 e la dinamica in serata era ancora in corso di accertamento, al vaglio dei vigili del fuoco, dei militari della stazione locale e dei colleghi del Radiomobile della compagnia di Desenzano del Garda. A quanto si è appreso tutto è accaduto a metà pomeriggio quando, dopo un forte litigio tra la quarantenne e il marito – una famiglia del posto - l’uomo si sarebbe allontanato da casa portando con sé i bambini e poi avrebbe chiesto aiuto al 112. Nell’abitazione erano rimaste la consorte con la madre di lei, una 82enne costretta in sedia a rotelle che era a letto. Quando i carabinieri sono arrivati l’appartamento era ormai in fiamme, all’interno le due donne. La più giovane, che non avrebbe riportato ferite, sembra essere uscita da sola e subito è stata presa in consegna dagli investigatori. La 82enne invece era bloccata a letto, in stato di incoscienza.

Un  militare per portarla in salvo si sarebbe introdotto nella sua camera al primo piano già invasa dal fuoco saltando dal terrazzo di un alloggio confinante. Dopo avere condotto la signora all’aperto sarebbe collassato per il troppo fumo respirato, finendo poi in prontosoccorso. Quanto all’anziana, è stata accompagnata in eliambulanza al Civile in città ed è in gravi condizioni. Inquirenti e i pompieri sospettano di essere in presenza di un incendio doloso provocato dalla più giovane, anche se al momento nessuna ipotesi è esclusa, nemmeno quella dell’incidente