Bancarotta fraudolenta, imprenditore immobiliare arrestato dalla Finanza

E' l'ex amministratore di tre società fallite che costruivano centri commerciali. E' accusato di distrazione di somme e falsificazione di scritture contabili

Guardia di Finanza

Guardia di Finanza

Brescia, 23 aprile 2015 - La Guardia di Finanza di Brescia ha arrestato Claudio Zaniboni, imprenditore  58enne di Carpenedolo, già amministratore di tre società dichiarate fallite tutte operanti nel settore dei progetti immobiliari con destinazione commeciale. E' accusato di distrazione di somme e falsificazione di scritture contabili per diversi milioni di euro. Il passivo a carico delle tre società è di circa 57 milioni di euro. L'indagine, si legge in una nota della Finanza, è scaturita dalla rilevazione di omessi versamenti Iva per 2,5 milioni di euro. Il progetto imprenditoriale dell'arrestato era ambizioso , con un impegno finanziario di circa 250 milioni di euro, in quanto destinato alla realizzazione di estesi centri commerciali.

Era a capo della B.Consulting, quando aveva presentato il progetto per il nuovo stadio della Roma intitolato a Franco Sensi, ex patron del club capitolino. Già nel 2005 Zaniboni firmò il progetto per il nuovo stadio del Brescia, poi mai realizzato. Il progetto venne presentato a Cannes alla presenza dell'allora presidente del Brescia Gino Corioni e di Roberto Baggio, testimonial e bandiera del club lombardo.