Corvia in volo sull'Adriatico: il Brescia in 10 sbanca Pescara 2-3

Tripletta dell'attaccante in campo al posto di Caracciolo, le rondinelle in dieci fanno il sacco in casa del Pescara che vinceva 2-1

Corvia esulta dopo una delle reti segnate al Pescara

Corvia esulta dopo una delle reti segnate al Pescara

Brescia, 2 aprile 2015 - Tre gol di Corvia cancellano 20 punti di differenza in classifica e il Brescia conquista tre punti a sorpresa in casa del Pescara, preziosissimi in chiave salvezza. Proprio Corvia era stato scelto da Calori al posto di Caracciolo, non al meglio. L'avvio della partita è al calor bianco con tre gol in un quarto d'ora e il Pescara che chiude il primo tempo in vantaggio 2-1. Apre la squadra di Baroni che va in gol al 4' con Memushaj sugli sviluppi di un corner bravo ad appoggiare un tiro-cross di Memushaj. Appena 120'' secondi e le rondinelle pareggiano con Corvia, servito da Coly lasciato inspiegabilmente libero dalla difesa abruzzese. I padroni di casa si riportano avanti dopo 10' minuti. Bjarnason è bravo a tradurre in porta un debole tiro di Sansovini servito da Politano. A seguire, un errore di Sestu a tu per tu con Fiorillo, conduce alla fine del primo tempo.

Nella ripresa è Corvia con una conclusione in torsione a stabilire la parità su corner di Scaglia al 51'. Finché dopo 20' minuti arriva l'inatteso sorpasso: Corvia riceve da Sestu in area, controlla e insacca alle spalle di Fiorillo di sinistro. Il Pescara corre ai ripari, ma non basta l'assalto finale e l'espulsione del bresciano Tonucci all'85'. Il Brescia può sorridere, ha davvero vinto, dopo sei turni che non accadeva.