Omicidio Marilia, la difesa chiede perizia psichiatrica per Grigoletto

Quando ha ucciso Marilia Rodrigues, Claudio Grigoletto era affetto “da un vizio totale di mente”. Lo scrive il nuovo legale del pilota d’aerei nel ricorso in appello contro la sentenza all’ergastolo emessa lo scorso 17 aprile

Claudio Grigoletto e Marilia

Claudio Grigoletto e Marilia

Brescia, 22 ottobre 2014 - Quando ha ucciso Marilia Rodrigues, Claudio Grigoletto era affetto “da un vizio totale di mente”. Lo scrive il nuovo legale del pilota d’aerei, l’avvocato del foro di Monza Luca Ricci, nel ricorso in appello contro la sentenza all’ergastolo emessa lo scorso 17 aprile. Un anno fa a Gambara nel bresciano, Grigoletto aveva ucciso la giovane hostess brasiliana, sua dipendente, amante e dalla quale aspettava un figlio. 

Per Grigoletto, il suo legale, ha chiesto ai giudici della Corte d’Assise d’appello una perizia psichiatrica “volta ad accertare se al momento dell’omicidio il pilota fosse capace di intendere e volere”. Grigoletto, che in carcere aveva anche tentato il suicidio, soffrirebbe di un disturbo bipolare e di gravi disturbi della personalita’.