Green Hill, la Lav: Lorenzin apra inchiesta su operato del Ministero

Il Ministero della Salute - sottolinea l'associazione - ha infatti ispezionato due volte l'allevamento di beagle a Montichiari (nel luglio 2010 e nel gennaio 2012), relazionando, testualmente, che "non sono stati evidenziati segni riferibili a maltrattamenti"

Sentenza per il processo Green Hill (Fotolive)

Sentenza per il processo Green Hill (Fotolive)

Brescia, 25 febbraio 2015 - La LAV, sostenuta da una interrogazione parlamentare, ha rivolto al Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, due richieste. In primoluogo la Lega Antivisezione ha chiesto un'inchiesta sull'operato dell'Ufficio del Ministero della Salute che ha dichiarato sempre in regola l'allevamento «Green Hill» condannato, il mese scorso, dal Tribunale di Brescia. Inoltre la Lav ha sottolineato la necessità dell'istituzione di una commissione per procedere alle revisioni delle autorizzazioni ai Centri per la sperimentazione sugli animali, composta da personale che dia adeguate garanzie di preparazione scientifica e terzietà.

Il Ministero della Salute - sottolinea l'associazione - ha infatti ispezionato due volte l'allevamento di beagle a Montichiari (nel luglio 2010 e nel gennaio 2012), relazionando, testualmente, che "non sono stati evidenziati segni riferibili a maltrattamenti", "sono a disposizione arricchimenti ambientali", "non si è registrato sovraffollamento", "è stato approntato un ambulatorio per la cura degli animali e per gli eventuali interventi chirurgici", "assenza di stereotipie o di atteggiamenti di apatia", "le segnalazioni di maltrattamento non hanno trovato fondamento".