Ghedi, spaccio al parco: espulso marocchino irregolare

Dopo una notte in stato di fermo la Prefettura di Brescia ha decretato l'espulsione di M.B. dal territorio dello Stato Italiano

Spaccio (foto repertorio)

Spaccio (Newpress)

Ghedi (Brescia), 27 maggio 2016 - Ancora un controllo da parte della polizia locale di Ghedi. Nel pomeriggio di ieri, giovedì 26 maggio, durante un servizio in abiti civili finalizzato alla repressione del consumo di stupefacenti, alcuni agenti della Polizia Locale di Ghedi hanno colto in flagranza di spaccio all'interno del parco di via Dante tale M.B., extracomunitario marocchino di 29 anni, irregolare sul territorio nazionale. Dopo il sequestro del denaro frutto dello spaccio, gli agenti della Polizia Locale ghedese hanno effettuato la fotosegnalazione. In seguito è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica per la violazione del testo unico sugli stupefacenti.

Dopo una notte in stato di fermo, questa mattina la Prefettura di Brescia ha decretato l'espulsione di M.B. dal territorio dello Stato Italiano. Soddisfatto per l’intervento portato a termine il comandante Enrico Cavalli: “Siamo riusciti a cogliere sul fatto lo spaccio di sostanze stupefacenti in uno dei parchi della città e questo riveste un’importanza particolare perché i luoghi nei quali la gente ama ritrovarsi devono essere sempre più sicuri e seguiti con la massima attenzione”. L’auspicio, come sottolineato in diverse circostanze, è che i provvedimenti presi possano rivelare la loro efficacia e la persona espulsa dal territorio nazionale non possa rientrare in Italia per altre vie tra poco tempo.  

di MILLA PRANDELLI