Festa della mamma, fare dolci insieme piace: unisce creatività e amore per la tradizione

Esiste un cucinare come “relazione” fatto di semplicità, imperfezione e voglia di stare insieme

In cucina con Cameo (Twitter)

In cucina con Cameo (Twitter)

Milano, 4 maggio 2016 - L'8 maggio è alle porte e cade proprio in questo giorno la Festa della Mamma. Come trascorrere la giornata rendendola piena di emozioni indimenticabili? Un'idea potrebbe essere quella di mettersi ai fornelli. Ebbene sì, perchè, secondo una ricerca esclusiva commissionata a Doxa per indagare le abitudini e i valori degli italiani, cucinare è sempre più trendy e social: oltre all’invasione di programmi televisivi, fotografare  il cibo e condividerlo istantaneamente è ormai un’azione automatica e quasi necessaria. In un panorama dove l’imperativo è condividere per generare attenzione e commenti, cucinare e mangiare spesso diventano subordinati al fotografare. A questa realtà però se ne affianca un'altra, dove cucinare significa ancora  tradizione, passione e amore.

E' quindi possibile quindi distinguere due macro categorie. Cucinare come “esibizione”: esiste un cucinare come “esibizione” e che riguarda  un’interpretazione del cucinare come competizione, più concentrata sull’aspetto  estetico e personalistico del cucinare. In un certo senso “esclusivo” e “solitario”. E cucinare come “relazione”: esiste un cucinare come “relazione” fatto di semplicità,  imperfezione e voglia di stare insieme. Questo “cucinare-insieme” è fatto di  persone in relazione, di tradizione e porta con sé i valori dello scambio  generazionale, dell’insegnamento e dell’apprendimento. Da questa ricerca Doxa per Cameo (azienda alimentare specializzata nei preparati per dolci, nelle pizze surgelate e nei dessert freschi con sede a Desenzano del Garda) sul tema #incucinainsieme emerge che è diffuso  nelle case degli italiani un cucinare-insieme in cui i rapporti di amicizia e i legami  famigliari diventano protagonisti nella preparazione dei cibi, la relazione di coppia o generazionale assume le dimensioni della semplicità quotidiana delle mura domestiche e  alla competizione si sostituisce lo spirito di squadra, all’esibizionismo il piacere di stare insieme attorno ad un piatto o gustando un dolce.

Del resto, cucinare è un gesto italiano: il 93% degli italiani, fra i 18 ed i 65 anni di età, cucina. Perdura l’amore degli Italiani  per il preparare personalmente il pasto e per il passare del tempo ai fornelli. Un gesto quotidiano o quasi per 7 Italiani su 10 (cucinano tutti i giorni o quasi l’88%  delle donne e il 52% degli uomini). Cucinare è una passione: l’86% degli italiani è appassionato di cucina (piace molto/abbastanza); l’82% degli italiani ha partecipato (12%) o amerebbe partecipare (70%) ad un corso di cucina. E poi cucinare dolci piace: 1 italiano su 2 cucina dolci (il 58% di quelli che cucinano); il 95% dei casi preparano un dolce almeno una volta al mese; in 1 caso su 2 preparano un dolce ogni settimana. In cucina è motlo apprezzato stare insieme: l’87% degli italiani, fra i 18 ed i 65 anni di età, cucinano insieme ad altri almeno  qualche volta. Di questi il 50% fa anche la spesa insieme oppure (38%) guarda quello c’è in casa  per decidere sul momento. Si cucina insieme per diversi motivi, ma soprattutto per stare insieme (75%), perché è più divertente (62%) e perché si fa prima (45%). Inoltre, 1 italiano su 2 prepara dolci insieme a famigliari e/o amici; preparare insieme dolci è… ”cose fatte in casa”, tempo trascorso in allegria e  collaborazione. Tutte ottime idee da prendere in considerazione per la Festa della mamma.