Montichiari, monossido in tutta la casa: mamma e tre figli salvati dal cane

Il quattrozampe inizia ad abbaiare, sveglia i padroni che si erano assopiti e così li salva

Un'ambulanza

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Brescia, 5 febbraio 2016 - Una famiglia salvata dal proprio cane, un dalmata di 8 anni. E' successo a Montichiari, frazione di Novagli, mercoledì sera: secondo quanto riporta il Giornale di Brescia, a causa di un guasto all'impianto di riscaldamento a metano, in casa la famiglia decide di scaldare l'ambiente utilizzando il braciere del barbecue come stufa. Ma l'appartamento, dove si trovavano madre e tre figli (il più grande di 26 anni, poi una bimba di 12 e un bimbo di 9), in pochi attimi è stato invaso dal monossido di carbonio.

Erano quasi le 22, le braci hanno bruciato per quasi due ore. Il figlio più grande aveva messo la sveglia, per le 23.30: l'ora in cui di solito porta il cane Chuck a fare una passeggiata. Non si sa se per indole eroica, o se magari in qualche modo ha annusato il monossido, oppure se era il momento di andare a passeggio. Fatto sta che Chuck ha cominciato ad abbaiare in modo sempre più insistente, tanto da svegliare il padrone che, nonostante un fortissimo mal di testa - primo sintomo dell'intossicazione - è riuscito ad andare dai suoi familiari. La madre è già riversa a terra, priva di sensi: i fratellini stanno dormendo. Riesce a rimetterli in piedi, apre tutte le finestre e avvisa i soccorsi. Non c'è che ringraziare Chuck, eroe a quattrozampe, dottato soltanto un paio di mesi fa.